Rischia di peggiorare ogni giorno che passa la situazione nelle Filippine dopo il ciclone che ha colpito i due terzi del Paese. Al dramma umanitario, causato da questa calamità naturale rischiano, infatti, di aggiungersi le emergenze sanitarie che potrebbero scaturire dalla difficoltà a mantenere salubre l'ambiente nel caldo tropicale.
“Stiamo assistendo in questi giorni alla drammatica situazione nella quale vivono i nostri fratelli ed amici delle Filippine – screve padre Antonio Lucente, direttore nazionale dell’ENGIM, in una lettera inviata a tutti i centri e le strutture dell’organizzazione-. Non possiamo stare a guardare, abbiamo bisogno di ”agire” nei riguardi di chi vive momenti di grande difficoltà e paura. Allora vi chiediamo, se lo riterrete opportuno, di stimolare negli allievi e nei grandi una riflessione su cosa possiamo “donare concretamente” alla popolazione filippina”.
“Quello che vi proponiamo – continua padre Lucente – è una raccolta fondi che arriverà a destinazione attraverso i nostri canali. Tutti stiamo vivendo momenti di grandi difficoltà: ma non dobbiamo dimenticare chi, in questo momento, lo è sicuramente di più. Questa iniziativa potrebbe ,inoltre, essere occasione per portare ulteriormente a conoscenza degli allievi e dei grandi l'ENGIM ONG”.I fondi raccolti possono essere versati all’ENGIM ONG sui seguenti conti:
- Conto corrente postale intestato ENGIM n. 30836035
- Conto corrente bancario ENGIM n. 3166/92 presso Banca Popolare di Sondrio - Ag. 17 di Roma - Codice IBAN: IT78 E056 9603 2170 0000 3166 X92
La causale da indicare è: EMERGENZA FILIPPINE