La polenta è un cibo povero per eccellenza, fatto con farina di granturco, acqua e sale, che si accompagna con formaggi o spezzatini di carne, ed è un cibo caratteristico di tutto l’arco alpino e non solo. La mamaliga, è un cibo povero per eccellenza, fatto con farina di granturco, acqua e sale , che si accompagna con formaggi o spezzatini di carne, ed è un cibo caratteristico di tutto l’arco montuoso della catena dei Carpazi e non solo.
Ma, allora, dove sta la differenza? Forse non esiste! Questa divagazione "culinaria” serve solo per far capire lo spirito che ha contraddistinto la tre giorni denominata ITALIA – ROMANIA Andata e Ritorno, organizzata da ENGIM Lombardia e Fundatia Murialdo di Popesti Leordeni, in collaborazione con la CISL di Bergamo, l’Associazione di Romeni a Bergamo Dacia, il comune di Valbrembo, la Provincia di Bergamo, Lab 80 e il Parco faunistico Le Cornelle.
Tre giorni alla scoperta della Romania, della sua storia, della sua cultura, della sua gastronomia e, sopratutto, del suo stretto legame millenario con l’Italia. Tre giorni partecipatissimi, in cui tutti i convenuti hanno potuto sperimentare che davvero questo popolo ha tante affinità con il nostro e che può essere davvero piacevole vivere assieme in fratellanza e rispetto reciproco.
Film, convegni, gastronomia, danze folcloristiche, hanno marcato questo fine settimana che è stato anche contraddistinto dalla solidarietà comune. Italiani e Romeni residenti in Italia sono stati, infatti, invitati a contribuire al sostegno delle attività sociali che la Fundatia Murialdo ed i Giuseppini del Murialdo svolgono a Popesti Leordeni, luogo oramai di casa per tanti studenti di Bergamo, che da tre anni a questa parte vivono la loro esperienza in Romania presso la nostra opera.
La stampa locale ha dato ampio risalto all’iniziativa, ed anche dalla Romania sono giunti segnali di interesse, tanto che gli organizzatori sono stati intervistati in diretta radiofonica su Radio Romania Internazionale. A conclusione dell’iniziativa la promessa che ci si ritroverà tutti, italiani e romeni, anche l’anno prossimo qui a Bergamo, dove polenta e mamaliga sono solo due modi diversi per dire la stessa cosa!
Fr. Marco De Magistris